Molto spesso gli operatori del settore agricolo sono a contatto con prodotti chimici che possono risultare dannosi per la salute. Tuttavia, vi sono delle situazioni in cui bisogna per forza effettuare dei trattamenti fitosanitari specifici, e quindi bisogna vaporizzare nell’ambiente determinate quantità di sostanze chimiche.

A seconda dei casi questa operazione potrebbe essere necessaria per diversi periodi di tempo, quindi è fondamentale che gli operatori utilizzino degli strumenti adatti che siano, oltre che efficaci e versatili, anche estremamente protettivi.

Il casco elettroventilato per trattamenti agricoli è un attrezzo progettato apposta per effettuare queste operazione nella massima sicurezza. Scopriamo che cos'è, come funziona, quando usarlo.

Che cos’è il casco elettroventilato

Il casco per trattamenti parassitari è un dispositivo progettato per vaporizzare le sostanze sul terreno e proteggere completamente la testa.

Questo dispositivo protegge molto più delle maschere in quanto, oltre alle vie respiratorie, protegge con efficacia anche occhi e capo e racchiude tutta la parte superiore senza aderire o comprimere il viso dell’operatore.

Il casco è infatti dotato di parti in tessuto che isolano il capo fino alle spalle proteggendolo al meglio, e anche chi ha barba o baffi può essere sicuro di avere la testa totalmente protetta.

Il casco protezione fitofarmaci ha visiera apribile ed è studiato apposta per eseguire trattamenti anche prolungati su macchina operatrice. Buona parte dei modelli garantiscono un elevato livello di comfort e ottime prestazioni tecniche.

Il respiratore di cui è dotato assicura all’operatore un livello di flusso d’aria costante. La centralina viene indossata in vita e di solito è leggera, in maniera tale da favorire libertà di movimento all’utilizzatore durante i trattamenti in agricoltura.

Come è composto il casco elettroventilato

Il dispositivo è composto da:

• Un casco dotato di visiera apribile e indicatore di portata integrato
• Un cavo alimentatore
• Un filtro A2P3
• Un tubo di respirazione
• Una cintura

Generalmente sono queste le componenti di un casco elettroventilato per trattamenti agricoli e vi sono anche quelli dotati di kit per presa accendisigari.

Come funziona il casco per trattamenti agricoli

Il funzionamento dei caschi elettroventilati è semplice. L’aria che entra nel casco viene convogliata da un elettroventilatore, che a sua volta filtra l’aria prelevata dall’ambiente e assicura al lavoratore la certezza di operare senza condensa o altri disturbi.

L’aria viene aspirata e depurata mediante i filtri per mezzo di una centralina e viene mandata attraverso il tubo situato all’interno del casco. Batteria, filtri e centralina sono di solito realizzati per essere portati in cintura.

Il respiratore del casco è alimentato per mezzo della batteria del trattore tramite un cavo di collegamento. L’indicatore generalmente si trova all’interno del casco ed è utile per accertare se il respiratore funziona correttamente.

In genere il casco protezione agricoltura ha una visiera ampia e questo dettaglio permette di essere utilizzato da tutti, anche da coloro che portano gli occhiali da vista.

Il casco protezione antiparassitari ha una conformazione particolare che assicura massimo comfort durante l’utilizzo, non comprime le parti del volto e permette di lavorare comodamente.

Quando usare il casco trattamenti fitosanitari

Il casco per trattamenti antiparassitari è indicato per isolare l’operatore dall’esterno immettendo all’interno aria filtrata. In particolare il casco è utilissimo durante l’irrorazione dei prodotti fitosanitari e va usato per proteggere le vie respiratorie di chi opera nel settore agricolo.

Il casco è indispensabile quindi per chi si occupa del trattamento delle colture con gli antiparassitari, o ancora per chi si occupa della pulizia e disinfestazione di pollai e stalle, ma anche per la movimentazione e del trattamento di granaglie.

Vantaggi del casco elettroventilato

I vantaggi del casco protezione fitosanitari sono molto apprezzati dagli operatori del settore agricolo e sono i seguenti:

• Massima protezione

Il casco elettroventilato è un apparecchio di nuova generazione in grado di proteggere capo, viso, occhi, orecchie e le vie respiratorie da gas e polveri. L’aria che viene aspirata e poi filtrata viene immessa dentro il casco mediante centralina e tubo di collegamento e va a creare una lieve sovrapressione. La distribuzione dell'aria avviene in maniera omogenea ed uniforme. Il costante flusso d’aria evita che la visiera si appanni e la pressione positiva evita all’operatore ogni sforzo respiratorio, garantendo massima protezione e comfort.

• Comfort assoluto

Questo dispositivo offre anche all’operatore meno pratico un uso immediato e semplice, è leggero e facile da indossare e durante le operazioni di lavoro garantisce un elevato comfort.

• Lunga durata

I caschi migliori sono realizzati con componenti di qualità provenienti da materie prime eccellenti e selezionate accuratamente. Proprio per queste caratteristiche i caschi elettroventilati durano a lungo, anche oltre dieci anni.

Come abbiamo visto, il casco elettroventilato per trattamenti agricoli è un dispositivo particolarmente utile e indispensabile nelle operazioni dove devono essere utilizzati prodotti fitosanitari. Studiato per proteggere la salute degli operatori agricoli, si aggiunge alla vasta gamma di dispositivi progettati per questo settore.