Banchi da lavoro: guida all'acquisto
I banchi da lavoro sono elementi essenziali per molti artigiani, in quanto fungono da base di appoggio per molti tipi di lavorazioni, e hanno molto spesso sezioni per aggiungere utensili aggiuntivi per varie tipologie di lavorazione. Ad esempio, si possono utilizzare sul banco lavoro smerigliatrici, levigatrici e così via. Nel nostro articolo andremo a conoscere da vicino questo tipo di oggetto da lavoro.
Come scegliere i banchi da lavoro? Ecco una guida all’acquisto che potrà esserti d'aiuto nella scelta dei banchi da lavoro per officine.
Banchi da lavoro: tutto quello che c’è da sapere
Per fare la scelta giusta, è essenziale comprendere quale sia il modello migliore per la propria attività, in quanto a seconda del tipo di professione uno risulterà essere più indicato dell’altro. Qualsiasi siano però i modelli scelti, ci sono dei fattori che caratterizzano tutte le tipologie, e che devono essere tenuti in considerazione parametrandoli alle proprie esigenze. Ecco quali:
- Dimensioni complessive: sempre tenendo conto dello spazio che si ha a disposizione, si deve optare per un modello che abbia una dimensione il più possibile ampia per avere una base di lavoro ottimale, e allo stesso tempo deve permettere a chi l'utilizza di muoversi bene negli spazi senza mettere a repentaglio la salute.
- Piano di lavoro: deve essere al massimo efficiente, quindi, si deve tenere presente di quali siano la maggior parte dei lavori che si dovranno fare per valutare la giusta dimensione e il giusto materiale del piano di lavoro.
- Modello: questo è un aspetto che, come possiamo immaginare, è legato strettamente alla propria attività, in quanto i vari modelli sono pensati per determinate tipologie di lavoro.
- Accessori: l’ultimo aspetto è quello degli accessori, per tutte le categorie di artigiani rappresentano il valore aggiunto per un banco da lavoro, e quindi, al momento dell’acquisto si devono considerare quali sono gli accessori forniti come kit, e se sono quelli giusti per la propria attività.
Andiamo adesso a vedere i principali modelli di banchi da lavoro:
- Banchi da lavoro falegname: i migliori sono quelli realizzati in legno massello, e si presentano in dimensioni e peso molto imponenti, tanto che è destinato ad essere piazzato in un’area sufficientemente ampia, e a non essere più spostato. Un esempio interessante è il banco da lavoro con piano in legno massiccio della ditta So.Di.Fer.
- Banchi da lavoro portatili: solitamente sono di dimensioni medie, e la loro caratteristica distintiva è quella di essere realizzati in ferro e possiedono due grandi ruote con sistema frenante. Sono molto pratici, in quanto si possono spostare molto facilmente all’interno dell’officina, permettendo di andare ad operare con gli attrezzi in tutte le zone del proprio ambiente lavorativo. Un esempio da osservare è il banco da lavoro con piano in lamiera della ditta So.Di.Fer.
- Banchi da lavoro pieghevoli: si tratta di un modello che chiaramente non è ideale per un’officina, ma risulta essenziale all’interno dei cantieri mobili. Pesano molto poco, circa dieci chilogrammi, ed essendo pieghevoli possono essere facilmente trasportabili tra i vari cantieri sul proprio mezzo di trasporto.
Un aspetto interessante è che non ci si deve far ingannare dalla leggerezza, in quanto questo tipo di banco da lavoro può arrivare a reggere su di esso un peso che varia dai 100 ai 250 kg, e questo dipende esclusivamente dalla qualità del prodotto.
Come acquistare banchi da lavoro
Quando ci si trova di fronte ad uno store di vendita banchi da lavoro, ci troviamo a fare tutta una serie di valutazioni. Se facciamo una ricerca molto facile tramite il web, possiamo osservare che sui banchi da lavoro prezzi e ottima qualità sono una realtà.
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