I 5 errori più commessi dai carrellisti

La giornata lavorativa di un operaio è costellata di possibilità di incappare in un incidente. Questo dato di fatto ha portato ad intraprendere innumerevoli viaggi attraverso i pericoli, i possibili danneggiamenti e gli infortuni correlati ai macchinari di lavoro che sono motivo di sinistri negli ambienti lavorativi.
Oggi ci soffermeremo in particolare all'impiego del carrello elevatore, un’attrezzatura impiegata in molti comparti lavorativi per le attività di prelievo, movimento e deposito di carichi, nonostante ciò presenta ugualmente diverse problematiche legate al suo uso.
I fattori di rischio sono svariati, legati a carenze e a problematiche che riguardano gli aspetti più disparati del lavoro del cosiddetto “mulettista”.

 

Questo simpatico video presenta alcune delle situazioni rischiose che purtroppo possono accadere durante le manovre di questo attrezzo. Certamente questi sono casi estremi, ma pur sempre reali. Questo è indice di una reale esigenza di informazione sui pericoli in cui può incorrere un operaio.
Per questo abbiamo isolato le 5 problematiche principali causa di incidenti e le abbiamo analizzate.

1. RIBALTAMENTO DEL MEZZO O DEL MATERIALE TRASPORTATO DURANTE LO SCARICO DEL MATERIALE. Le movimentazioni con la merce, soprattutto se di peso o dimensione considerevole, aumentano di molto i rischi di questo lavoro e richiedono precise misure per prevenire rischi.
2. SPOSTAMENTI A VELOCITà SOSTENUTA. Non solo su strada l'alta velocità risulta essere tra le primi cause di dolo, anche in questo caso la superficialità e la troppa fretta possono costare care.
3. PRESENZA DI OSTACOLI. Non sempre le regole e gli spazi dell'interazione uomo-macchina sono chiari e ben delineati. Questo può generare confusione, a volte motivo di rischiose situazioni, soprattutto in caso di ostacoli non segnalati (il che riguarda anche il punto 4 seguente) .
4. MANOVRE SBAGLIATE. Questo frangente non dipende solo dall'abilità e dall'esperienza del mulettista, ma anche dalla disposizione dell'azienda e ovviamente dalla casualità del momento e dal livello di attenzione dell'operatore.
5. MANUTENZIONE CARENTE. Rilevante ad esempio in caso di ribaltamenti è il battistrada delle ruote del carrello, spesso eccessivamente consumato. Questo succede quando la manutenzione del mezzo non viene osservata.
Il quesito che ci poniamo ora è: QUALI SONO LE MIGLIORI MISURE DI PREVENZIONE DA ADOTTARE?
Procediamo riprendendo punto per punto e dando le risposte secondo la nostra esperienza.

1) Per limitarne i rischi di ribaltamento, è necessario sistemare i carrelli elevatori in modo da:
• installarvi una cabina per il conducente,
• fornirli di una struttura adatta ad impedire il ribaltamento del carrello elevatore,
• dotarli di una struttura concepita in modo da lasciare, in caso di ribaltamento, uno spazio sufficiente tra il suolo e le parti del carrello stesso per il lavoratore o i lavoratori a bordo
• munirli di una struttura che trattenga il lavoratore/i sul sedile del posto di guida per impedire che, in caso di ribaltamento, questi possano essere bloccati da parti del carrello stesso.
L'uso delle cinture di sicurezza sono necessarie in quest'ottica per proteggere il lavoratore.
2) L'eccessiva velocità del carrello presenta sicuramente notevoli rischi, soprattutto se la manovra brusca di sterzata viene effettuata con un baricentro troppo alto dovuto ad un trasporto del carico in posizione elevata. Ricordiamo che il carico deve essere posizionato in modo stabile per non sbilanciare il carrello e, se necessario, deve essere assicurato con mezzi idonei sulle forche.
3) La presenza di ostacoli può essere risolta con un metodo del tutto innovativo e progettato con le ultime migliorie delle tecnica moderna. Sono le barriere ad impatto flessibile Boplan che garantiscono la totale divisone tra l'uomo e la macchina. Il loro uso consente l'ottimale disposizione dell'ambiente industriale per assicurare lo svolgersi del lavoro aziendale in totale sicurezza.

4) Per quanto riguarda le manovre sbagliate, si deve star bene attenti agli eventuali errori procedurali e agli usi impropri del macchinario. Anche in questo caso è giusto segnalare come le barriere Boplan diventino indispensabili per prevenire danni a cose o a persone, attutendo gli eventuali colpi di una movimentazione errata.
Purtroppo si sono rivelati anche comportamenti del tutto non consoni all'uso di questo mezzo. Si sono infatti registrati molti incidenti in cui si è riscontrato l’utilizzo del carrello elevatore per trasportare lavoratori sulle forche e, per di più, su terreno sterrato. La presenza in piedi di un lavoratore è molto rischiosa perché, oltre alla caduta, può causare lo sfilamento di una forca. È importante ribadire che il carrello elevatore va utilizzato solo ed esclusivamente per gli scopi per cui è stato concepito e nelle condizioni e modalità indicate dal costruttore.
5) La manutenzione dei macchinari deve necessariamente divenire una prassi aziendale, una sana consuetudine che salvaguardi tutto il personale e il tranquillo ciclo produttivo industriale. I controlli devono essere effettuati nei tempi e modi previsti dalle norme, indispensabili per mantenere le macchine efficienti e quindi più sicure.
É importante trattare anche l'argomento della formazione del personale addetto. La guida del carrello elevatore semovente è tra le attrezzature di lavoro per le quali l’Accordo Stato-Regioni sulle attrezzature di lavoro, pubblicato il 22 febbraio 2012, richiede una specifica abilitazione degli operatori. In mancanza di questo specifico requisito è categoricamente vietata la guida del mezzo. Consideriamo questa misura adottata come una piccola conquista di civiltà, per tutelare il lavoratore in primis e anche l'intera azienda; poiché questa mansione lavorativa e le responsabilità ad essa connessa sono state troppo a lungo prese alla leggera.