Indumenti da lavoro ad alta visibilità: perché è necessario saperne di più!

7 Luglio 2016
Indumenti da lavoro ad alta visibilità: perché è necessario saperne di più!

Gli indumenti da lavoro ad alta visibilità sono fondamentali per un altissimo numero di categorie di professionisti che li impiegano tutti i giorni per proteggersi dai pericoli più disparati. Proprio dalla necessità di evitare i tanti rischi che ogni ambiente lavorativo peculiarmente presenta, abbiamo pensato di creare un prontuario semplificativo, presentando questa tipologia di vestiario da lavoro fra i più usati ed elencarne la conformazione, la modalità di impiego e il campo d'azione.

Pensiamo infatti che avere chiarezza riguardo le diverse caratteristiche di un indumento da lavoro riflettente sia utile non solo per fare un acquisto che risponda perfettamente alle tue esigenze lavorative, ma soprattutto per metterti in guardia dai pericoli, anche minimi, in cui potresti incappare nel mezzo di una normalissima giornata feriale.

Iniziamo dicendo che questo abbigliamento è ideato per segnalare visivamente la presenza di un operatore in zone a rischio di investimento, esso deve essere efficiente sia in condizioni di illuminazione diurna, che sotto illuminazione di fari nel buoio. La sua superficie è fluorescente, combinata con materiale riflettente. Gli ambienti lavorativi in cui è impiegato sono i più disparati e con aspetti e peculiarità estremamente diverse. Proprio per questi motivi la norma EN ISO 20471, in vigore dall'Aprile 2013 in sostituzione alla EN417, individua 3 diverse classi di indumenti ad alta visibilità:

  • CLASSE 1: livello minimo. Richiesto per chi lavora su strada privata o in aggiunta ad indumenti di classe più elevata. Deve comprendere un minimo di 0,14 mq si superficie riflettente e 0,10 mq di materiale retro-riflettente.Questa classe di indumenti copre sono una porzione corporea, risultando insufficiente da sola a salvaguardare la tua incolumità.

 

  • CLASSE 2: livello intermedio. Necessario per chiunque lavori su o vicino strade di classe A o B, anche per gli autisti. Deve contenere un minimo di 0,5 mq di superficie riflettente, e 0,13 mq di materiale retro-riflettente.

 

  • CLASSE 3: livello massimo. Richiesto a chi lavora su o vicino ad autostrade o strade a 2 corsie o aeroporti. Deve avere un minimo di 0,8 mq di superficie riflettente e 0,20 mq di materiale retro-riflettente, risulta coprire l'interità del corpo. Garantire la Classe 3 è possibile anche sovrapponendo e combinando indumenti separati ,di classi diverse. Il produttore delle stesse fornirà le indicazioni necessarie per l’uso combinato.

 

Il giallo e l'arancione-rosso fluorescente sono i colori di fondo impiegati. Il colore di contrasto può essere di qualsiasi colore purchè superi la prova del colore EN ISO 20471 che prevede un test di lavaggio per verificarne la resistenza, poichè la protezione offerta dal tessuto non deve essere intaccata dal lavaggio.

I materiali fluorescenti inoltre devono garantire l'esposizione e resistenza ai raggi UV, resistenza: al vapore acqueo e meccanica, solidità del colore
I materiali retroriflettenti devono mantenere la loro luminosità dopo l'esposizione alla pioggia, a variazioni di temperatura, all'abrasione, alla piegatura e alle basse temperature. Tutto questo oltre la flessione, lavaggio in acqua e secco (se in caso).

Gli indumenti ad alta visibilità necessariamente devono essere robusti a sufficienza per sopportare la ragione dell’utilizzo; esattamente per questo devono essere testati mostrando resistenza meccanica, allo scoppio, alla lacerazione e ai raggi UV.

Queste conformità possono essere unite ad altre diverse proprietà: l'antistaticità, la resistenza alle fiamme, la repellenza agli insetti, la protezione contro gli agenti chimici e le tute ad arco elettrico sono alcune delle tante caratteristiche specifiche per salvaguardare ogni tipo di lavoratore dai rischi peculiari del suo mestiere.

Ora che hai tutte le informazioni nelle tue mani, ti invitiamo a non sottovalutare mai rischi e problematiche, anche minori, legate al tuo lavoro. Considerarle e saperle correttamente valutare in anticipo fa di te un grande professionista, non un codardo!

 

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