Collari cervicali: guida all'acquisto
I collari cervicali sono un presidio medicale, che viene prescritto al fine di impedire alle vertebre cervicali di muoversi quando si crede che ci sia un trauma fisico importante. Come scegliere i collari cervicali? Ecco una guida all’acquisto che potrà esserti d'aiuto nella scelta di questo tipo di prodotto.
Come scegliere i collari cervicali
Ci sono diverse tipologie di collari cervicali, e per scegliere si devono conoscere le varie caratteristiche e quali sono le situazioni in cui è necessario scegliere il giusto modello. Ecco i principali:
- Collari cervicali 118: con questo termine ci si riferisce ovviamente ai collari cervicali per emergenza, in pratica quelli che vengono messi al collo del paziente nel momento stesso in cui subisce il trauma e da mantenere durante l’attesa per fare i dovuti accertamenti. È un modello che viene utilizzato quindi maggiormente dai sanitari che operano sulle ambulanze, e dai medici che sono adibiti al primo soccorso in caso di trauma.
- Collari cervicali rigidi: è un modello pensato per limitare al massimo qualsiasi movimento impercettibile del collo, ed è ideale quindi per i traumi piuttosto seri. Nel caso sia necessario, il medico potrebbe richiedere quello dotato anche di mentoniera, ovvero un appoggio per il mento che serve a stabilizzare il tratto cervicale e alleviare i dolori al collo. Entrambi i modelli hanno la caratteristica importante di avere dei fori che permettono la traspirazione. Se si punta ai modelli migliori, ovvero quelli di fascia alta, si possono acquistare collari cervicali regolabili rigidi in altezza e in lunghezza con ampio scarto. Un modello interessante è il collare cervicale Twister Tall.
- Collari cervicali pediatrici: si tratta di un presidio pensato per i più piccoli, e quindi oltre a essere fatto con una struttura che deve comunque sostenere al meglio il collo e la cervicale, sono più morbidi rispetto ai presidi sanitari per adulti, in modo che i più piccoli abbiano meno fastidio e difficoltà nel portarli per lungo tempo. Un modello interessante di questa categoria è il collare cervicale Twister Pediatric.
Per una scelta perfetta del proprio presidio sanitario, è bene conoscere anche quali sono le tre principali tipologie di collari cervicali, ovvero morbidi, semi-rigidi e rigidi. Il collare cervicale morbido è utilizzabile sono nel caso in cui il problema sia di lieve entità, come ad esempio un torcicollo o lievi artrosi cervicali. Si tratta di un presidio sanitario che si può togliere ogni tanto per far respirare la parte.
Il collare cervicale semi-rigido è invece ideale quando si affrontano dei periodi di riabilitazione postoperatoria, o riabilitazione successiva a traumi e reumatismi. Nella sua limitazione dei movimenti di testa e collo, ne va a contenere l’estensione e la rotazione distribuendo il peso in maniera equilibrata.
Infine, il collare cervicale rigido si ritiene necessario quando l’entità del trauma è più grave, per fare degli esempi specifici il colpo di frusta o un’artrosi cervicale in stato piuttosto avanzato. È realizzato in modo che la testa venga bloccata al massimo da movimenti bruschi e sbagliati, andando ad alleggerire la massimo i carichi che gravano sulla colonna vertebrale.
Come acquistare i collari cervicali
Il metodo migliore per andare ad acquistare questi presidi sanitari è il web. Infatti, online in merito ai collari cervicali prezzi e qualità sono due elementi che vanno sempre in sintonia. Grazie al web si possono trovare prodotti di prima fascia a prezzi decisamente inferiori a quelli che si possono avere in una farmacia o in un negozio fisico che tratta presidi ortopedici. A proposito di questo, nel nostro negozio online potrai trovare ampia gamma di collari cervicali a prezzi davvero vantaggiosi, adatti a qualsiasi tua esigenza.