Come e quando concimare il terreno?

17 Settembre 2018
Come e quando concimare il terreno?

Per vivere e crescere rigogliose, le piante hanno bisogno di molti alimenti nutritivi che possono trovare nel terreno in cui dimorano. Tra gli elementi di primaria importanza che le piante devono assorbire in maggior quantità ricordiamo il fosforo, l’azoto, il calcio e il potassio, ma anche zinco, rame, ferro e altri elementi occupano un posto di tutto rispetto. Una volta effettuato il raccolto, le piante vengono private di tutte le sostanze assorbite e la terra perde elementi molto importanti che devono essere reintegrati con la concimazione. Infatti, per rendere il terreno di nuovo fertile occorre restituire questi elementi con il concime, ovvero con sostanze che rendono la terra adatta ad accogliere nuove colture. I concimi possono essere organici e inorganici e possono essere classificati in base al nome dell’elemento che contengono in maggiore quantità. Scopriamo come concimare il terreno e anche quando concimare la terra per ottenere sempre buoni frutti.

Come concimare il terreno per l'orto

La concimazione dell’orto è un’operazione che va fatta in maniera ciclica per rendere il terreno più produttivo. Per avere un ottimo raccolto devi fertilizzare naturalmente il terreno, la scelta migliore se non vuoi inquinare il tuo orto. Ovviamente esistono tanti tipi di fertilizzanti, ma se desideri coltivare prodotti senza l’aggiunta di sostanze chimiche allora devi optare per la concimazione naturale del terreno. In questo modo gli ortaggi e la frutta saranno più sani e genuini, senza rischi per la salute. Il periodo migliore per la concimazione del terreno è l’inverno, momento perfetto per smuovere la terra, concimarla e farla riposare fino alla primavera.

Come concimare il terreno col letame

Uno dei modi più tradizionali e assolutamente naturali per fertilizzare è quello di concimare il terreno con letame: composto dagli escrementi degli animali d’allevamento, in genere bovino ed equino, va fatto maturare prima di metterlo sul terreno per almeno quattro o sei mesi. Concimare con stallatico fornisce al terreno le sostanze nutritive necessarie alle piante, in particolare i macroelementi (Azoto, Fosforo e Potassio) e oltretutto migliora la struttura del terreno, lo rende più morbido e rende più agevole la coltivazione dell’orto. In alternativa al letame puoi ricorrere al compost: questo ti permetterà di risparmiare economicamente e di riciclare i rifiuti organici dando una grossa mano all’ambiente.

Come fertilizzare il terreno con concimi organici

I concimi organici sono sempre molto ben apprezzati da coloro che non vogliono spargere sostanze chimiche nel terreno e anche tu puoi ricorrere, oltre al letame, ad altri metodi antichi per fertilizzare il terreno. Uno dei sistemi più antichi è concimare con la cenere: la cenere di legna è un ottimo concime per l’orticoltura biologica, è molto utile all’orto domestico e si può usare quella prodotta durante l’inverno dal camino o dalla stufa. La cenere è ricca di potassio e fosforo ed è un ottimo fertilizzante per la coltivazione delle patate.

Quando concimare con azoto

L’azoto è importantissimo per le piante, influisce sul loro sviluppo complessivo, dona il verde brillante alle foglie, rende robuste le piante e prepara la fioritura. Fra i concimi azotati per la concimazione puoi usare il nitrato di sodio ad azione rapida, che assicura risultati dopo solo sette giorni dalla distribuzione. Quelli ricchi di azoto sono tra i concimi organici più adatti e particolarmente utili per gli ortaggi da foglia (insalate, cavoli, erbette e spinaci) e il periodo ideale per utilizzarli è quando non c’è troppo freddo o troppo caldo.

Quando concimare con nitrato ammonico

Il nitrato ammonico è un concime a doppio effetto, composto da azoto nitrico e azoto ammoniacale. Questo concime deve essere distribuito in dosi maggiori e non molto spesso, perché l’effetto è meno intenso e più prolungato nel tempo. Va distribuito qualche ora dopo l’annaffiatura del terreno, perché si attiva grazie all’umidità e consente la dissoluzione dei granuli che forniscono alle piante il nutrimento necessario. Usa il concime in primavera e riducine l’utilizzo con l’arrivo dell’estate.

Quando concimare con urea

L'urea è un concime azotato artificiale con un elevato contenuto di azoto. Viene utilizzato sia in granuli che disciolto in acqua e deve essere distribuito solo sul terriccio. Considerata un prodotto a metà tra l’organico e il biologico, l’urea è un diammide dell’acido carbonico e può essere ricavato sia dalle urine che da altri prodotti di scarto.

Come concimare un terreno argilloso

Il terreno argilloso va nutrito e corretto apportando una giusta quantità di sostanze organiche. Si tratta di un intervento necessario per migliorare la struttura del terreno e favorire il drenaggio, fattore determinante per avere un orto rigoglioso e in salute. Per arricchirlo aggiungi compost, letame, sovescio oppure la sabbia, che grazie alle particelle grossolane porta equilibrio nel terreno argilloso.

Come concimare un terreno sabbioso

Allo stesso modo del terreno argilloso, anche il terreno sabbioso va corretto e arricchito per poter garantire buone produzioni e ottimi raccolti. Per migliorare la qualità del terreno sabbioso devi apportare sostanze organiche per rendere la composizione del terreno più stabile e compatta e favorire la ritenuta d'acqua e le sostanze fertilizzanti disciolte. Puoi aggiungere letame o humus, entrambi sostanze organiche ottime per fertilizzare il terreno.

Quando concimare con nitrato di calcio

Per una buona crescita delle piante è fondamentale che nel terreno vi sia sufficiente azoto. Questa sostanza agisce sul colore delle foglie, le rende più brillanti e ne aumenta la resistenza e la robustezza. Il calcio invece potrebbe far ingiallire le foglie a causa dell’eccesso di cloro. Le due sostanze combinate assieme assicurano però ottimi risultati. Ecco allora nascere il nitrato di calcio, molto usato per le piante in fase di produzione di frutta, nella copertura del frumento, nella crescita dei pomodori, nelle varie colture degli orti e delle piante industriali. Per un ottimo risultato è sufficiente somministrare il prodotto una volta al mese durante la stagione estiva: in questo modo puoi intervenire direttamente sulla crescita dei frutti. Usa il concime solo dopo aver innaffiato le piante, per evitare lo scioglimento immediato dei granuli.

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Commenti:
1
    Sergio Pedone
    30/11/2022 18:19
    Molto utile. Grazie
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