Chiavi a bussola: tipologie e usi più comuni 15 Novembre 2023 Indispensabili per svitare un perno o serrare un bullone, le chiavi a bussola sono utensili immancabili per eseguire lavori fai da te. Averne a disposizione diversi tipi, permette di far fronte egregiamente a tante situazioni. Scopriamo le chiavi a bussola cosa sono, a cosa servono, quali tipi di chiavi a bussola esistono e gli usi più comuni da farne. Chiavi a bussola a cosa servono Attrezzi dalla forma cilindrica e con profilo forato esagonale, le chiavi a bussola servono per avvitare o svitare bulloni, viti, dadi e perni che hanno un profilo adeguato. La caratteristica di queste chiavi è quella di poter esercitare molta forza nell’avvitare e svitare, senza il rischio di spanare o danneggiare il metallo. Naturalmente, bisogna scegliere la chiave a bussola della misura giusta, il materiale con cui è realizzata e deve possedere i requisiti richiesti dalla legge. Presenti sul mercato anche in kit, le chiavi a bussola in acciaio CrV che hanno un'elevata resistenza meccanica e consentono di agire su qualsiasi vite e bullone. Tipologie di chiavi a bussola Esistono due tipi di chiavi a bussola, fisse o intercambiabili. Le chiavi fisse sono composte da un unico pezzo con l'impugnatura, mentre quelle intercambiabili permettono di collegare all'impugnatura i vari tipi di bussola, di misura e di formati differenti. Molto utile è il cricchetto abbinato alle chiavi a bussola. Infatti, afferrando la testa esagonale, il cricchetto consente di svitare del tutto il bullone, senza togliere l’attrezzo. Diverse sono anche le chiavi a pipa e quelle a tubo. Le chiavi a pipa esagonali sono sagomate a 90 gradi e presentano all'estremità, due bussole di uguale misura adatte per mettere tanta forza. Le chiavi a tubo, disponibili sia fisse che intercambiabili, presentano un foro dove introdurre un perno per poter agire con forza e svitare o avvitare facilmente qualsiasi perno o bullone. Come usare le chiavi a bussola L’uso standard delle chiavi a bussola è il seguente: basta scegliere il profilo giusto, infilare la bussola sul dado o sulla testa della vite, inserire una chiave per effettuare il movimento e procedere avvitando o svitando. Per semplificare l’uso delle chiavi a bussola, è preferibile optare per un kit con chiave a cricchetto che consente di svolgere qualsiasi operazione rapidamente e con molta facilità. Infatti, il meccanismo consente di lasciare la bussola nella zona di lavoro e di non toglierla mai. Nel caso sia necessario operare in contesti particolari, si può ricorrere ad accessori specifici come la boccola snodata o la prolunga, che consentono di raggiungere qualsiasi zona. Nel caso bisogna svolgere interventi particolari in cui viene richiesto un determinato serraggio, è possibile optare per le chiavi dinamometriche. Oppure, sono disponibili prolunghe di forza, che utilizzano la leva più lunga per mettere maggiore forza. Usi più comuni delle chiavi a bussola Le chiavi a bussola vengono impiegate in svariate operazioni, alcune delle quali sono molto comuni. Ad esempio, vengono usate quando il bullone da svitare non si riesce a vedere. Grazie alla bussola, una volta che viene inserita è possibile eseguire l’intervento senza interruzioni. Un altro uso comune delle chiavi a bussola è lo svitare dadi incassati, operazione che non si può svolgere con le chiavi classiche come quelle esagonali. Le chiavi a bussola sono utilizzate anche come innesto sui trapani mediante appositi adattatori, soluzione che consente di velocizzare interventi di svitamento e serraggio di bulloni e dadi. Un altro uso frequente delle chiavi a bussola è di impiegarle come cacciavite, grazie ad un adattatore che consente di usare il cricchetto con i bit per l'avvitatura. Al momento del serraggio, bisogna evitare di stringere le viti in maniera eccessiva. Scopri la nostra gamma di chiavi a bussola!