Moltiplicatore per pompa oleodinamica: uso e funzionamento

15 Ottobre 2023
Moltiplicatore per pompa oleodinamica: uso e funzionamento

Il moltiplicatore per pompa oleodinamica è un dispositivo di tipo meccanico, presente in svariati modelli, anche in kit, largamente diffuso in campo agricolo, industriale e in ambito marino.

Per quanto riguarda l’ambito agricolo, il dispositivo è stato progettato per rendere più agevole il lavoro di guida nei trattori, per incrementarne la resa e la capacità di esecuzione.

Ma a cosa serve di preciso questo apparecchio e come funziona? Scopriamo uso e funzionamento del moltiplicatore per pompa oleodinamica.

A cosa serve il moltiplicatore per pompa oleodinamica

Il moltiplicatore per pompa oleodinamica serve per garantire il funzionamento corretto di un impianto idraulico, mediante un collegamento che avviene tra le pompe idrauliche con le prese di forza dei trattori.

In pratica, si tratta di un dispositivo che viene usato appunto per collegare le pompe idrauliche alle prese di forza dei trattori e in particolare su macchinari per la raccolta di pomodori, spaccalegna, decespugliatori.

Come già detto, però, viene anche usato ampiamente in ambito industriale e marino. Il moltiplicatore per pompe oleodinamiche permette alla pompa oleodinamica di funzionare meglio e di essere sempre efficiente.

Il dispositivo trasmette all'alternatore la potenza meccanica della presa di forza del trattore e aumenta, così, il numero di giri richiesto dalla presa di forza, fino a raggiungere la velocità nominale dell'alternatore.

E’ bene ricordare che la pompa oleodinamica consiste in un impianto abbinato ad un motore primario, il cui uso è indispensabile, visto che una pompa consente di fornire energia meccanica per far funzionare al meglio l’intero impianto industriale.

Infatti, per mezzo di un motore elettrico, e grazie alla funzione mediatrice della pompa, la forza meccanica generata tramite i motori viene trasferita verso un impianto. L’azione della pompa trasforma l’energia meccanica in energia idraulica, assicurando il funzionamento corretto a tutto il sistema.

Nella scelta del moltiplicatore di giro è importante che il modello scelto corrisponda al gruppo di riferimento, condizione indispensabile per assicurare un corretto funzionamento alla pompa oleodinamica.

Come funziona un moltiplicatore per pompa oleodinamica

Il moltiplicatore per pompa oleodinamica trasforma l’aria compressa in alta pressione sfruttando il principio delle aree differenziali. I moltiplicatori sono muniti di valvole di non ritorno, che consentono di mantenere la pressione in uscita, anche quando viene interrotta l’alimentazione di aria compressa.

Dunque, prima di eseguire qualsiasi intervento sul dispositivo occorre fermare l’alimentazione e scaricare il circuito. Quando viene applicata la pressione di ingresso e la pressione di uscita desiderata non è stata ancora raggiunta, il moltiplicatore si avvia automaticamente.

Una volta raggiunta la pressione di uscita desiderata, il moltiplicatore interrompe il funzionamento, così da non sprecare energia. Quando però la pressione di uscita scende di nuovo il dispositivo si riavvia automaticamente.

Studiati e definiti per offrire un prodotto che possa garantire massima affidabilità e precisione nelle operazioni di foratura e fresatura, i moltiplicatori per pompa oleodinamica hanno una costruzione robusta e compatta. Inoltre, sono versatili e facili da utilizzare, e possono essere montati su macchine tradizionali o con cambio utensile automatico.

Tipologie di moltiplicatori per pompe oleodinamiche

Fra le tipologie di moltiplicatori per pompe oleodinamiche troviamo quelli di gruppo 2 o 3, presenti nelle versioni con albero maschio, femmina e femmina ad innesto rapido.

Flessibili ed efficienti, questi gruppi di moltiplicatori consentono di aumentare il numero di giri fino ad assicurare alla pompa un regime ottimale di rotazione. E’ possibile scegliere il moltiplicatore per pompa oleodinamica più adatto in base alla tipologia di applicazione.

Per esempio, se bisogna usarlo per attrezzi grandi come i retro scavatori, maggiormente indicati sono i moltiplicatori del gruppo 3. Invece, sono indicati quelli del gruppo 2, nel caso in cui sia necessario usare i moltiplicatori per attrezzi piccoli come lo spaccalegna.

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