Come sverniciare il legno: consigli pratici e attrezzature necessarie

21 Ottobre 2020
Come sverniciare il legno: consigli pratici e attrezzature necessarie

Sverniciare il legno è un'operazione che si rende necessaria quando vogliamo donare un aspetto diverso a molti dei complementi di arredo che abbiamo a casa. Pensiamo ad un mobile da restaurare, oppure anche agli infissi dei nostri serramenti. Le componenti in legno all'interno delle nostre case sono molteplici.

Che sia per donare un aspetto diverso, oppure per effettuare un restauro reso necessario dall'età, dovremmo capire come togliere la vernice dal legno per arrivare allo scopo prefissato. Questo sarà un passo obbligatorio, perché una verniciatura su una superficie di legno, senza rimuovere il fondo precedente, sarà dannosa e assolutamente inutile.

Vediamo quindi come sverniciare il legno velocemente e in maniera efficiente.

Come togliere la vernice vecchia dal legno

Per sverniciare il legno in maniera corretta si possono prendere in considerazioni metodi e procedure differenti. La cosa fondamentale valida per ogni strada che decidiamo di percorrere è quella di avere sempre massima attenzione per la sicurezza.

Togliere la vernice dal legno non è un'operazione banale per la sicurezza come potrebbe pensare, ed oltre alla nostra incolumità si dovrà avere un occhio di riguardo anche per la struttura che andremo a sverniciare, il più delle volte vecchia e malandata. Le precauzioni necessarie per le operazioni saranno quindi le seguenti:

  • Muniamoci di guanti monouso e mascherina
  • Posizioniamo la struttura oggetto del restauro in un locale ben areato
  • Togliamo tutti gli accessori o parti metalliche della struttura da restaurare
  • Proteggiamo con del nastro di carta eventuali crepe o fessure del legno che dovranno essere trattate singolarmente

Una volta prese le dovute precauzione e completate le operazioni preliminari, possiamo decidere come procedere per compiere la nostra opera di sverniciatura scegliendo uno dei seguenti metodi.

Sverniciare il legno con soda caustica

Questo primo metodo è quello più sconsigliato per un lavoro fai da te. Infatti la soda caustica è uno sverniciatore molto aggressivo, e viene utilizzato dai professionisti del settore che nell'utilizzarla si muniscono non solo di guanti e mascherina, ma anche di tuta protettiva.

Utile soprattutto in caso di superfici elaborate, quindi ad esempio per sverniciare legno laccato, la soda caustica dovrà essere diluita in quantità di 150 ml su 1 litro d'acqua calda. A quel punto si dovrà tamponare la superficie con il liquido diluito, aiutandosi con un vecchio pennello o un tampone fatto in casa con dei vecchi stracci avvolti su di un listello di legno.

Il liquido applicato sulla vecchia superficie verniciata agirà corrodendo la colorazione da rimuovere, ed in seguito basterà aiutarsi con una normale spatola per eliminare la vernice tolta.

Prodotti per sverniciare il legno

Esistono in commercio prodotti specifici per la sverniciatura del legno, che sono molto meno aggressivi e pericolosi della soda caustica. Un prodotto per togliere vernice dal legno molto comune ed utilizzato è un particolare gel ad azione sverniciante che agisce in più passate ma restituendo un risultato apprezzabile.

Per compiere questa operazione nel migliore dei modi si dovrà versare questo prodotto in un recipiente e poi applicarlo sulla superficie con un pennello. Dopo aver lasciato agire lo sverniciante per una ventina di minuti, si passerà la superficie interessata con una paglietta metallica, avendo cura di rispettare il verso della venatura del legno, per evitare di rovinare il tutto. In seguito si applicheranno altre mani del prodotto sverniciante fin quando la superficie non sarà stata completamente liberata della vecchia colorazione.

Per rifinire il lavoro basterà poi rimuovere i residui di lavorazione per ottenere una superficie liscia e pronta ad essere ridipinta.

Sverniciare il legno tramite abrasione

Altro metodo per compiere il lavoro è quello di utilizzare un attrezzo per togliere la vernice dal legno, che sia specifico e che agisca per abrasione. Questo sistema è particolarmente adatto per superfici piane e non molto estese (soprattutto se usiamo la carata vetrata a mano) e necessita di molta attenzione, in quanto proprio per la sua natura abrasiva, espone al rischio di rovinare inavvertitamente l'oggetto del nostro restauro.

Pertanto si dovranno usare carte abrasive di grana abbastanza fine per evitare spiacevoli inconvenienti. Se dobbiamo agire su superfici di media grandezza sarà invece molto utile avvalersi di levigatrici a nastro che ci permettono di aver un risultato eccellente. La raccomandazione in questi casi è quella di essere in luoghi areati, possibilmente all'aperto, per evitare che le polveri sollevate dall'azione abrasiva si posino dovunque.

Una volta passata tutta la superficie si dovrà rifinire il tutto togliendo eventuali impurità e residui con un pennello o uno straccio, prima di iniziare la procedura per ridipingere.

Sverniciare con pistola ad aria calda

Ultimo metodo e forse quello meno conosciuto e praticato è quello di aiutarsi con una pistola ad aria calda. Particolarmente indicata per sverniciare legno impregnato, questa modalità, attraverso l'azione dell'aria calda, andrà sciogliere la vernice vecchia rendendola più facile da rimuovere. Sarà comunque necessario avvalersi di un raschietto per sverniciare legno, quando la superficie è ancora calda.

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