Cambio olio trattore: come e ogni quanto farlo

Il cambio dell’olio nel trattore è una delle manutenzioni più importanti da riservare a questo mezzo per preservarne le funzionalità e l’efficienza.

Non solo, cambiare l’olio con regolarità è un’operazione indispensabile per evitare malfunzionamenti ed eventuali guasti al mezzo. Ma quando fare il cambio olio trattore?

Spesso gli agricoltori dimenticano di eseguire questo banale intervento che serve a lubrificare le componenti del motore e a non farle inceppare, soprattutto se si tratta di mezzi meccanici più vecchi, non dotati di componenti elettronici. L'olio serve a mantenere il motore in perfetto stato, ne migliora le performance e lo protegge dall'usura.

Una scarsa quantità di olio, o magari un olio troppo usato, riduce notevolmente la capacità di lubrificazione e fa aumentare l'attrito tra i vari pezzi del motore, accentuandone l'usura e il rischio di rotture delle parti meccaniche. Scopriamo di seguito quando cambiare olio trattore e quando fare il cambio olio trattore agricolo.

Ogni quanto cambiare olio motore trattore

Ogni quanto cambio olio trattore deve essere effettuato? Il periodo migliore per cambiare olio trattore è quello in cui si avvicina la stagione fredda. In questo periodo, infatti, è consigliabile eseguire una manutenzione completa del mezzo agricolo, in modo da tenerlo pronto per poterlo utilizzare nella stagione primaverile e in quella estiva.

E’ importante sottolineare che per eseguire un lavoro alla perfezione bisogna procedere sia al cambio olio motore trattore che a quello dell’impianto idraulico.

Per quanto riguarda la sostituzione olio motore trattore, è consigliabile effettuarla ogni 250 ore di lavoro, anche se influisce molto il modello del veicolo e il tipo di olio motore utilizzato, mentre il filtro va sostituito ogni 500 ore.

Al momento del cambio dell’olio nel motore bisogna controllare che non vi sia troppo olio, perché può causare danni al motore stesso. Questa eventualità può accadere perché magari si tende a rabboccare il serbatoio dell'olio, anche quando è pieno.

Invece, per quanto riguarda l’olio dell’impianto idraulico, dovrebbe essere sostituito ogni 1500 ore di lavoro, e così anche il filtro.

Come cambiare olio motore trattore

Il cambio dell’olio motore si può fare in modo autonomo, senza rivolgersi ad un'officina. Innanzi tutto bisogna procurarsi l'olio, un imbuto ed una tanica per smaltire l'olio usato. Successivamente bisogna posizionare il trattore su un terreno piano e mettere il cambio del mezzo agricolo nella posizione  "in cambio”.

Iniziare l’operazione aprendo il tappo scarico per far scaricare tutto l'olio presente, sporco e usato. Una volta che si è fatto fuoriuscire tutto l'olio presente nel trattore svitare il tappo del carico olio motore e versare l'olio all'interno del serbatoio, servendosi dell’imbuto.

L'operazione è piuttosto semplice e rapida da eseguire, bisogna solo stare attenti e aver cura di raccogliere l'olio scaricato dal trattore per smaltirlo correttamente.

In alternativa,se non ci si sente in grado di fare il cambio dell’olio motore del trattore, ci si può rivolgere ad un'officina meccanica specializzata, che provvederà ad eseguire con precisione e velocità l’operazione.

Quale olio motore per trattore usare

Esistono tre tipologie di olio per il motore del trattore, sintetico, minerale e semisintetico. L’olio minerale è quello basico e viene usato soprattutto per i trattori, i mezzi agricoli ed i motori da cantiere, quindi è in assoluto quello consigliato.

L’olio minerale è anche quello consigliato per tutti i tipi di motore dei trattori. Un altro modo per scegliere l'olio è quello di controllare il libretto d'istruzione del mezzo, dove viene riportata una caratteristica importante dell'olio, ovvero la sua viscosità.

Le sigle riportate sul libretto di uso e manutenzione di ciascun veicolo Indicano: il primo numero il grado di viscosità a freddo e il secondo la viscosità a caldo.