Come scegliere il collare cervicale e come metterlo

15 Novembre 2022
Come scegliere il collare cervicale e come metterlo

Il collare cervicale è un presidio medicale progettato per immobilizzare il rachide di un paziente politraumatizzato. Consigliato da utilizzare sin dal primo approccio a un paziente vittima di trauma, va usato dietro prescrizione medica. Vediamo a cosa serve e come scegliere il collare cervicale.

Collare cervicale a cosa serve

Il collare cervicale ha la funzione di sostenere la colonna cervicale e aiuta ad alleviare il dolore in caso di traumi. Appena viene indossato, infatti, immobilizza la zona cervicale della colonna vertebrale, ovvero il collo, apportando immediato sollievo e alleviando eventuali tensioni che si manifestano in quella zona specifica.

E’ importante sapere che il collare cervicale va utilizzato sempre dietro prescrizione del medico e un suo corretto utilizzo è ideale per curare diversi traumi. Proprio per questo esistono diversi tipi di collare cervicali e vanno scelti in base alla patologia o al trauma riportato dal soggetto.

Quando usare collare cervicale

L’uso del collare cervicale è indispensabile per prevenire traumi della colonna vertebrale, come per esempio:

  • Lesioni da estensione – sul piano frontale e laterale vi può essere un’interruzione e un allargamento dei legamenti e vari gradi di schiacciamento degli elementi posteriori.
  • Lesioni da flessione – sono determinanti nel causare lo schiacciamento delle vertebre, la distruzione dei legamenti e allargano la colonna posteriore.
  • Lesioni da rotazione - si manifestano quando la faccetta controlaterale viene dislocata da una rotazione eccessiva delle vertebre.

I collari verticali vanno usati anche in caso di determinate patologie, fra cui il colpo di frusta, le ernie cervicali, gli schiacciamenti vertebrali e le nevralgie cervico-branchiali.

Per scegliere quello giusto e per posizionare al meglio il collare cervicale occorre sempre affidarsi a medici esperti che, dopo aver fatto una diagnosi precisa, sanno quale collare è più adatto e come posizionarlo al meglio.

Tipologie di collari cervicali

Esistono varie tipologie di collari cervicali e le loro funzionalità differiscono in base al tipo scelto. Ecco quali sono:

  • Collare cervicale rigido

Il collare rigido serve a limitare i movimenti del rachide cervicale e viene indicato in caso di traumi cervicali di lieve e media entità, come ad esempio il colpo di frusta, una distorsione del rachide cervicale causata da incidenti in auto. In questi casi il collare va indossato almeno per 10-15 giorni.

  • Collare cervicale morbido

Il collare cervicale morbido può essere basso o medio e viene consigliato in genere per il torcicollo causato da infiammazioni o contratture muscolari. Questo collare può essere indicato per chi soffre di cervicoartrosi acuta e ha la funzione fondamentale di sostenere la colonna cervicale, alleviando notevolmente il dolore.

Il collare morbido aiuta anche a combattere le vertigini.

  • Collare cervicale semirigido

Il collare semirigido serve per affrontare condizioni come torcicollo, artrosi cervicale, nevralgie cervicobrachiali. Questa tipologia di collare presenta una fascia rigida che aumenta il livello di sostegno. 

Come mettere il collare cervicale

Come si mette un collare cervicale? Mettere un collare cervicale in maniera corretta è fondamentale per ottenere i benefici che assicura. Per posizionarlo in modo facile e semplice ecco come fare:

  • Posizionare per prima la porzione mentoniera
  • Fare scivolare il collare sulla parete toracica, fino a farlo poggiare sul mento
  • A questo punto mettere la parte posteriore del collare intorno al collo

Se non si è in grado di posizionare il collare è consigliabile far eseguire l’operazione al personale sanitario, almeno per la prima volta, in modo da calibrarlo al meglio e assicurare effettivo sollievo. 

Come scegliere la misura del collare cervicale

In genere la misura del collare cervicale viene scelta misurando la distanza tra il bordo inferiore del mento e la spalla del paziente. Questa misura è solitamente riportata sul bordo laterale del collare dove è posizionato un bottone di riferimento.

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